Con l’arrivo della primavera ed il susseguirsi dell’estate iniziano i primi problemi per chi soffre di rinite allergica. La rinite è una infiammazione delle mucose nasali causata da allergie, grazie a prodotti naturali è possibile contrastarla.
La rinite allergica è una infiammazione delle mucose nasali provocata, nei soggetti allergici, dall’esposizione ai cosiddetti allergeni. Prende anche il nome di raffreddore da fieno.
In poche parole il nostro sistema immunitario risponde in modo eccessivo a sostanze che di solito sono innocue per l’organismo cercando di generare anticorpi specifici per combatterle.
Gli anticorpi prodotti legandosi ad altre cellule del sistema immunitario, i mastociti, rilasciano grandi quantità di istamina, provocando la dilatazione dei capillari arteriosi e, di conseguenza, secrezione di muco acquoso, prurito e starnuti (in taluni casi anche edemi nasali).
Quali sono le cause della rinite allergica?
Le cause più frequenti di rinite allergica sono:
- i pollini delle graminacee;
- i pollini di erbe infestanti, come l’ambrosia;
- l’acaro della polvere;
L’acaro, in particolare può provocare rinite nel corso di tutto l’anno, anche se spesso si osserva una riacutizzazione dell’allergia in primavera perché le condizioni climatiche sono quelle ideali per la proliferazione del simpatico amico.
La rinite allergica può essere “intermittente”, se si presenta per periodi inferiori alle quattro settimane, o “persistente” ed è considerata lieve se non disturba il sonno né interferisce con le attività quotidiane; quando peggiora la qualità della vita, invece, è classificata come moderata o severa in base all’entità del peggioramento.
Quali sono i sintomi di una rinite allergica?
Il sintomo principale della rinite allergica è un raffreddore con abbondante scolo di liquido limpido dal naso e dall’infiammazione delle mucose nasali a cui si associa spesso la difficoltà a respirare.
Le prime avvisaglie del disturbo sono spesso rappresentate da una serie di improvvisi starnuti.
La congestione che colpisce inizialmente il naso si diffonde rapidamente agli occhi con lacrimazione, prurito e arrossamento della parte. Oltre al prurito, che può interessare anche le orecchie e il palato, possono manifestarsi anche colpi di tosse.
Se non adeguatamente curata, l’infiammazione, può diventare cronica e portare successivamente allo sviluppo di otiti, sinusite e poliposi nasale. Può inoltre rappresentare un fattore scatenante il peggioramento dell’asma in chi soffre di questa malattia.
Queste due patologie, tra l’altro, sono spesso legate: il 40% dei pazienti con rinite allergica soffre anche di asma e i pazienti sofferenti di asma sono tutti a rischio di rinite allergica.
Come curare la rinite allergica
La prima misura da prendere è quella di ridurre l’esposizione alle sostanze che provocano l’allergia, rimuovendole il più possibile dall’abitazione, se si tratta per esempio di un’allergia agli acari o evitare di stare all’aperto quando è maggiore la presenza di pollini nell’aria.
Nelle forme lievi e intermittenti il trattamento farmacologico può essere a base di antistaminici orali o per via nasale, eventualmente associati a decongestionanti. Tenendo ben presente che questi ultimi vanno sempre assunti solo per periodi limitati.
Se la forma è persistente o moderata, il medico potrà prescrivere anche corticosteroidi, quali cromoni, o leucotrieni per via nasale. Dosaggi più elevati vengono utilizzati per le forme più impegnative.
La fitoterapia nella cura della rinite
Un’altra strada per la cura della rinite allergica è quella dell’uso di prodotti fitoterapici, prodotti vegetali ricchi di elementi capaci di contrastare la rinite allergica.
Alcuni di questi prodotti sono a base di:
- Boswellia
La Boswellia, appartiene alla famiglia delle Burseraceae, è una pianta originaria dell’India, la sua resina estratta contiene acidi boswellici, acidi tetraciclici e ai polisaccaridi, che insieme hanno proprietà antinfiammatorie e analgesiche.
- Curcuma longa
La curcuma longa grazie al suo principio attivo, la curcumina agisce come cortison-simile, rallentando il rilascio dell’istamina.
Può essere utilizzata in sinergia con il Ribes Nigrum, in formato estratto secco; in questo modo il dosaggio è standardizzato e titolato in curcuminoidi.
Vanta proprietà antinfiammatorie, rafforza il sistema immunitario pur modulandone la risposta in vista di allergeni: è infatti indicata per disturbi di natura allergica ma anche per patologie autoimmuni molto serie come il Morbo di Chron, l’artrite reumatoide, il lupus eritematoso.
- Melo cotogno
Un frutto che combinato assieme al propoli ha azione antinfiammatoria del sistema respiratorio e bronco-polmonare.
- Olio di enotera
L’olio di enotera è estratto dai semi di enotera, una pianta erbacea originaria dell’America settentrionale, è ricco di Omega 3 e GLA (Acido Gamma Linolenico). Ha proprietà antinfiammatorie e protegge le mucose gastriche.
- Ribes nero
Il Ribes nero o ribes nigrum Macerato Glicemico è considerato da tutti il migliore antinfiammatorio e antiallergico che esista in fitoterapia, tanto da essere considerato un cortisone naturale. Viene, infatti, da sempre utilizzato per contrastare tutte le forme infiammatorie generali e locali, sia di origine infettiva che immunologica. Stimolando in maniera notevole l’attività della corteccia surrenalica, riesce a far attivare in modo naturale e senza controindicazioni tutti i meccanismi antinfiammatori del nostro organismo. Ciò è l’esatto contrario dell’azione antinfiammatoria e antiallergica dei farmaci di sintesi chimica, quali i cortisoni, che hanno solo un’azione sostitutiva e non stimolante e che quindi creano alla lunga delle intolleranze, o anche delle immediate reazioni.
- Rosa canina
La Rosa Canina è conosciuta soprattutto perché le sue bacche e gemme sono una fonte particolarmente ricca di vitamina C (acido ascorbico) e bioflavonoidi, una combinazione eccellente per favorire l’assorbimento di questa vitamina con tutti i benefici che esso comporta. Ha proprietà immunomodulanti, antinfiammatorie, toniche e depuranti. La rosa canina intensifica gli effetti benefici del ribes nero e può rappresentare un ottimo rimedio naturale contro la rinite allergica in casi di recidiva della condizione.